Commento alla Sentenza della Corte di Cassazione n. 11854/2024: Quale CCNL Applicare nelle Cooperative Sociali che Vincono Appalti Pubblici? Introduzione La sentenza n. 11854/2024 della Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, affronta una questione cruciale per le cooperative sociali e per
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO
SENTENZA Sul ricorso 11854-2024 proposto da: COOP 134 COOP. SOCIALE, in persona del legale rappresentante pro tempore, domiciliata in ROMA PIAZZA CAVOUR presso LA CANCELLERIA DELLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE, rappresentata e difesa dagli avvocati ADALBERTO PERULLI, PAOLO MANCUSO; –
La retribuzione dovuta durante le ferie.
Commento alla Sentenza della Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, n. 6282/2025. La sentenza della Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, n. 6282 torna ad occuparsi della retribuzione durante il periodo di ferie annuali. In particolare tratta della questione del riconoscimento del
La malattia del dipendente, quando è assenteismo fraudolento e quando non lo è.
Non sempre quando il lavoratore in malattia svolge altre attività può essere accusato di fraudolenza. La giurisprudenza ha fissato paletti in merito a questo. Il problema dell’assenteismo mascherata dalla malattia del dipendente rappresenta una problematica molto sentita e fastidiosa per
Il D. Lgs. n. 104/ 2022 relativo a informazioni e condizioni di lavoro
Il D. Lgs. n. 104/ 2022 relativo a informazioni e condizioni di lavoro, è in vigore dal 13 agosto 2022, il D. Lgs. 27 giugno 2022, n. 104, relativo a condizioni di lavoro trasparenti, attuazione della direttiva (UE) 2019/1152 del Parlamento
Le critiche del dipendente tra diritto di espressione e illecito disciplinare
Le espressioni critiche e le garanzie per il rappresentante sindacale. Le espressioni critiche del dipendente nei confronti dell’Organizzazione aziendale in cui opera, sono di per sé lecite e debbono essere tollerate; ma se adottate con mezzi e modalità non consone
Patto di non concorrenza.
Il patto di non concorrenza con i dipendenti. Alcune riflessioni. Il patto di non concorrenza, previsto dall’art. 2125 c.c. è un contratto, accessorio rispetto a quello di lavoro, con il quale il datore di lavoro si obbliga a corrispondere al
Il lavoratore sgradito all’impresa committente e legittimità del suo trasferimento (o del suo licenziamento).
E’ sempre più invalso gestire l’ipotesi del lavoratore sgradito all’impresa committente inserendo nei contratti di appalto la cosiddetta clausola di gradimento, ossia una disposizione con la quale il committente può chiedere l’estromissione dal proprio cantiere di uno o più dipendenti
Licenziamento inviato tramite email, sms o WhatsApp
licenziamento inviato tramite email, sms o WathsApp. Dapprima l’utilizzo della posta elettronica, poi di messaggistica istantanea quali SMS e di applicazioni whattsApp sono entrate prepotentemente nei modelli organizzativi del lavoro modificandone e velocizzandone alcuni tratti.
Conciliazioni e transazioni
Conciliazioni e transazioni: quando nemmeno la sottoscrizione in sede protetta garantisce la validità dell’accordo. Il momento in cui le parti addivengono a un accordo e stabiliscono di formalizzarlo in una conciliazione non mette sempre la parola fine ai contrasti. Spesso